lunedì 29 giugno 2009
JACKO
1958 - 2009
Chi era Jacko? Inutile dire che rientra in quell'oilimpo di "personaggi" che hanno fatto la Storia della musica. Gente come Elvis o come Morrison, gente che alla propria dipartita vengono scolpiti nella memoria come "miti". La morte spesso li rende icone, chi rimane non ha e non avrà mai la stessa forza di chi se ne va, presto e per cause, diciamo, "misteriose".
Jacko è uno di loro.
Jacko però non è, mi perdoneranno i fan, una persona "normale". La sua psiche è degna di studi approfonditi, la sua vita una mutazione continua interiore che esteriorizzava come tutti abbiamo potuto vedere.
Ma non è questo. Sono i processi, sono le accuse. Vere? False?
Dico questo: i casi di pedofilia che vengono smascherati sono una parte infinitesimale di quelli realmente scoperti, spesso il "non può essere" prevale sui fatti e molto più spesso, oltre ad essere vittime, i bambini non vengono creduti: "sono fantasie da bambini". Peccato che i bambini neanche dovrebbero sapere di quel che stanno "sognando".
Dicevo sulle accuse: vere? False?
Oggi dico: per ora, ricordiamo Jacko non per quello che era, ricordiamo solo la Sua MUSICA.
E quello che ci hanno trasmesso quelle note.
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A me personalmente ha lasciato scioccato la sua morte. Jacko è stato - e sempre lo sarà - la colonna sonora della mia infanzia. Nonostante con il passare degli anni non l'abbia più seguito come un tempo, la sua perdita mi ha privato di un collegamento interiore che avevo con quel periodo felice della mia infanzia. Riguardo a tutti gli scandali che gli giravano attorno, non voglio ne difenderlo ne accusarlo non conoscendo la verità, io dico solamente che non è stato mai capito per com'era dentro e sicuramente troppo accusato e divorato dai media. Per me resterà sempre il Michael Jackson di Smooth Criminal, quello con completo bianco e camicia azzurra: invincibile. Ha dato un patrimonio immenso alla musica e all'immaginario di tanti che come me che sono cresciuti con la sua musica. Davvero credevo fosse "immortale"...e non mi sbagliavo: ora la sua morte lo ha reso tale.
RispondiEliminajacko era un adulto che non è mai stato bambino. basta vedere i primi video live dei jackson5: a 6 anni era il frontman della prima boyband della storia, con uno stile vocale così sviluppato da non crederci...ci vogliono anni per raggiungere quei livelli, dov'era il suo background? nella culla? mai stato bambino, ecco la risposta.
RispondiEliminadue facce della stessa medaglia: un re indiscusso della musica ed un mostro nella vita privata (alex hai fatto un'analisi psicologica perfetta!)
RispondiEliminaPessimo post ricco di opinioni basate sul nulla.
RispondiEliminaChi non ha il coraggio di firmarsi andrebbe concellato? Forse... invece io rispondo così:
RispondiEliminahttp://massimilianofrassi.splinder.com/
Poi la coscenza di ognuno farà il resto.
Risposta migliore non si poteva dare.... Associazione Prometeo - Massimiliano Frassi...
RispondiEliminaLa morte non santifica chi si macchia di certi reati... neppure i grandi artisti
brava stella! puoi dirlo forte! invece pare che alla morte tutto passi... mah...
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