Eccomi di ritorno da quel di Perugia! Un giorno e mezzo ricco di emozioni, torno stanco ma molto contento di quanto è successo.
Ecco, vi domanderete "cosa diamine è successo a Perugia?"
Una combinazione di eventi mi ha portato a conoscere il prof. Keatley della Georgia State University di Atlanta, persona superba, il quale, in questo periodo, si trova a Perugia con degli studenti americani che studiano presso, appunto, l'Università Internazionale di Perugia.
Ieri il prof. mi ha "lasciato l'aula", ho fatto lezione, lezione sul fumetto e CON il fumetto. I ragazzi dicevo sono americani e stanno studiando anche la LINGUA ITALIANA, di conseguenza abbiamo fatto una lezione usando in anteprime le pagine della graphic novel da me scritta e disegnata da Federico Toffano "Vola mio angelo, vola".
Mentre raccontavo la storia (sono riuscito a portare all'interno di una lezione parolacce, prostitute transessuali e ancora parolacce!!!) di questo noir cupo, i ragazzi acquisivano nuovi vocaboli e modi di dire (omicidio, scomparire, tavola, vignetta, ecc ecc) e si è aperta anche la discussione a 360° sul mondo del fumetto, i vari mercati, quello che vediamo qui e quello che vedono loro negli USA.
Il tutto sancito a fine lezione da una bella bevuta al caffé Morlacchi (spero che i miei neuroni si ricordino bene il nome!) durante un bel concerto.
I ragazzi sono stati fantastici, disponibilissimi, carinissimi con me e veramente attenti durante la lezione.
Insomma, un'esperienza bella, intensa e da ripetere.
La sede dell'Università Internazionale di Perugia |
Uno scorcio della BELLISSIMA Perugia |
L'articolo uscito sulla Nuova Venezia di martedì 29 maggio |
La copertina della graphic novel "Vola mio angelo, vola" |
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